Sicuramente ancora oggi in Italia la bibliografia di questo psittacide è molto scarna, non nelle pubblicazioni ma nella sostanza;nonostante testi davvero encomiabili da parte di pionieri Italiani abbiano colmato molti dubbi contribuendo non poco alla formazione dei "pochi" allevatori Italiani me incluso, si sente ancora il bisogno di qualcosa di più, la fame di conoscenza è fondamentale per chi vuole specializzarsi nell'allevamento in questo caso dell'Ondulato. I primi scritti su questo psittaccide in Italia risalgono agli anni 30, quando iniziarono a vedersi i primi soggetti di colore. Risalgono a noi inserti e brochure scritti da appassionat. Il primo testo "ufficiale" in italia, fu scritto nel 1952 Encia Edizioni, da Giuseppe Zamparo (direttore della rivistaUccelli) e successivamente arrivò un'altra stampa dal professore Francese Menassé (Encia Edizioni). Nonostante questi libricini potessero essere interessanti per i novizi, non erano ancora in grado di soddisfare la formazione di coloro i quali si apprestavano ad avvicinarsi alla selezione sportiva di questo psittaccide. Di sicuro il miglior testo in assoluto Italiano, è un libro scritto dal Professore Iucolano Giovanni edito dalla safedizoo nel 1982, considerato a ragion del vero da molti, la Bibbia Italiana dagli allevatori dell'ondulato di forma e posizione.

Altro lavoro encomiabile e molto istruttivo il libro di Roberto Bugli che descrive le proprie esperienze di allevatore di successo, cercando in maniera esaustiva di rispondere ad ipotetici interrogativi.

Per il resto in commercio libri un po' tutti blandi, fatta eccezione di qualche manuale estero tradotto per il nostro paese, come nel caso di Stan e Barbara Moizer e l'atlante delle razze di David Alderton, di cui ormai a parte quello dei coniugi Moizer e della seconda edizione del libro di Bugli, nessuno di questi da me su citati è reperibile in commercio.

Informativo e sicuramente da avere nella propria biblioteca, il libro invece scritto dalla commissione tecnica OP FOI, ma non sufficiente per quel che riguarda l'allevamento,  descrive caratteristiche tecniche che, purtroppo, a distanza di pochi anni sarebbero da aggiornare.

 

 

Attenzione: tutto il materiale sotto riportato (libri e riviste) è segnalato a puro scopo informativo, per cui nessuno di questi libri è in vendita da parte del sottoscritto. Specifica doverosa, dopo aver ricevuto una richiesta di acquisto dall'estero.

 

 

 

 

 

Non mi sento affatto di parte, quando sostengo che questo libro è la Bibbia Italiana dell'ondulato Inglese, il libro che ha saputo dar lumi a tantissimi allevatori che, fino ad allora brancolavano nel buio commettendo errori in buona fede perché spinti da una cultura Italiana, forse troppo "canarinocentrica".

 

L'autore e pioniere, il Ragusano professore Giovanni Iucolano, scrisse questo libro mentre in quegli anni collaborava più volte alla divulgazione tramite la rivista "Uccelli" di Giuseppe Zamparo, indubbiamente il più grande divulgatore non a fini commerciali in Italia (che non prese una sola lira per questo libro); certamente forte di un grosso bagaglio di conoscenza, esperienza fatta in poco più di un decennio, grazie alla sua lungimiranza nel saper vedere oltre i confini che spesso molti allevatori si danno, non solo come giudice ed esperto quale lui era, ma anche come allevatore di serie A che sapeva mettere benissimo in pratica ciò che per molti è e resta soltanto teoria.

 

Un libro completo, ancora molto attuale, una base sicura dalle mille sfaccettature che non si limita ad illustrare le varie tematiche tecniche, gestionali, allevatioriali in gergo, ma da ottimo osservatore sociale quale Giovanni Iucolano era, fa anche un interessante excursus su quella che era la FOI all'epoca (fino ai primi anni '80) con critiche positive e negative, uno spaccato di quel che era in Italia il monopolio dell'ondulato inglese e consigli utili su come iniziare in Italia, una terra dove l'ondulato a differenza di tutto il mondo, non ha attecchito molto nella forma da "esibizione" (fino pochi anni fa infatti, le cocorite, ondulati di colore cioè, non erano ammesse alle mostre, pertanto la varietà unica che andava in mostra erano gli ondulati di forma e posizione) forse a causa di prezzi che paragonati a quelli dei canarini sono ben altra cosa.

 

Un libro, un manuale, una testimonianza storica, una passione messa nero su bianco e che va oltre le normali aspettative, che MAI dovrebbe mancare nelle nostre biblioteche.

Purtroppo, il volume su citato è fuori commercio dalla fine degli anni '80, pertanto i pochi fortunati detentori di tale chicca, possono sentirsi ampiamente privilegiati.

 

Grazie Giovanni.

 

Davide Occhipinti

 

 

 

Un libretto di Roberto Bugli, allevatore di successo e di grande esperienza, che ha saputo trasmettere in questo suo scritto la sua passione ed esperienza in chiave di lettura molto semplice e comprensibile a chiunque. 

 

Bugli usa la metafora del pasticcere, che ama molto, per far comprendere a chi si appresterà a leggere il suo libro, come il bravo allevatore riesca a mettere insieme tutti quegli elementi per far un buon lavoro finale, tramite certamente una selezione mai casuale ma ben mirata e di successo, con molta pazienza e anche un po' di fortuna.

 

Apprezzabilissimo come lavoro, ed ha certamente dato un grandissimo contributo a quella che oggi è la bibliografia sull'ondulato da esposizione in Italia.

 

Essenziale la sua presenza nelle biblioteche di tutti gli allevatori di ondulati.

 

 

 

 

 

 

 

Altro libretto pregevole dell'allevatore Italiano Roberto Bugli, attualmente in commercio. Non ho avuto il piacere di leggerlo ma conto come in altri casi di assicurarmene una copia presto.

 

Sull'operato di Bugli nulla da eccepire, ma i libri, fatti a puro scopo informativo/divulgativo, soffrono eccessivamente il peso di un'impaginazione e grafica troppo dilettantistica. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un libro ben strutturato in capitoli che trattano con semplicità e buona sintesi determinati argomenti, un lavoro certamente apprezzabile, sfortunatamente ormai fuori commercio da un bel po' di anni.

 

David Alderton, fa una panoramica di quella che è la conduzione di un allevamento, dai locali all'alimentazione, per finire in descrizioni forse un po' troppo sintetizzate in quelli che però sono i colori e le parti tecniche, con una quasi totale assenza delle aspettative d'allevamento che pesano un po' sul quadro totale di un lavoro quasi fatto a metà. 

 

Sicuramente un libro da tenere nella propria biblioteca ornitologica.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Finalmente dopo tanti anni, arriva questo libro molto importante scritto dalla CTN OP della FOI.

Il libro è suddiviso in capitoli vari molto tecnici per ovvi motivi, come da titolo, e aiuta l'allevatore in quello che è il vastissimo panorama delle mutazioni del Melopsittacus undulatus, grazie a tantissime tavole a colori* e all'aiuto del giudice internazionale e di grande esperienza nonché allevatore, Giovanni Fogliati.

 

Lavoro certosino, encomiabile sotto il punto di vista tecnico, ma calcolando che è stato stampato nel 2006 (se non erro) oggi in ragione del fatto che lo standard si è evoluto per ovvi motivi, questo libro avrebbe bisogno di un riaggiornamento doveroso. *Ultimo appunto ma importante anche perché l'occhio vuole la sua parte: la presente edizione graficamente è impostata male, fotografie spesso di qualità pessima, nell'insieme un disastro sempre graficamente parlando.

 

Indispensabile in tutte le biblioteche degli allevatori di ondulati di forma e posizione, e colore.

 

 

 

 

 

 Mia grande sorpresa nel leggere il presente libro di Giorgio Di Tizio...davvero ben scritto, con capitoli abbastanza sintetici e di buon aiuto per il principiante: lo sforzo dell'autore notevole nell'insieme che dopo un'accurata ricerca ed esperienza nel campo si cimenta con intelligenza e professionalità nel scrivere un libro che non dovrebbe essere lasciato nel dimenticatoio o confuso con altri manualetti davvero di poca cosa. Certamente il volume da me commentato avverte un po' (non troppo) il peso degli anni sulle spalle, ma si guarda bene dal dare troppo peso in linea di massima a formule empiriche sottolineate da altri come dogmi indiscutibili, cosa che così non è per l'appunto.

Anche in questo caso, purtroppo il libro si presenta in una forma graficamente non idonea all'opera, e con foto "poco professionali" eccezione forse fatta della copertina che però, mette fuori pista il probabile acquirente novizio per via della presenza di ondulati commerciali, oggi chiamati di colore, poiché solo da qualche anno ammessi alle mostre ergo necessaria una chiara nomenclatura.

 

Libro consigliato, stampato nel 1986 (oggi fuori stampa) ma ancora reperibile di seconda mano nella prima e nella seconda edizione della stessa casa editrice Olimpia, su siti a tema e/o commerciali tipo ebay.

 

 

 

 

Encomiabile lavoro dei coniugi Moizer impegnati negli anni nell'allevamento selettivo dell'ondulato da esposizione. Il presente libro a mio dire ha soltanto il difetto di essere suddiviso per ordine alfabetico e non per argomenti, facendo risultare il tutto abbastanza confusionario e dispersivo per certi versi.

 

In compenso, il libro è ricco di utili informazioni. La pubblicazione Italiana, è a cura della Mursia editrice, alla fine degli anni 90, ma stampato diversi anni prima in Inglese e venduto in tutto il mondo.

 

Un libro da tenere sempre stretto nella propria biblioteca.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Edizioni Encia. Un nome che molti ricorderanno con una certa nostalgia.  Piccolo opuscoletto scritto da Giuseppe Zamparo, per ragioni commerciali dell'epoca; difatti negli anni '50 in Italia l'allevamento dell'ondulato non era molto in voga come nel resto d'Europa e, quest'ultimo trovava spazio soltanto tra pochi intenditori, pertanto il presente manualetto sintetico, fu indirizzato alle famiglie che li detenevano, e per sedare la voglia di informazioni basilari che all'epoca languiva.

Il libretto come su descritto, è una guida terra terra, nulla di veramente importante ai fini informativi, ma sicuramente un documento che segna un certo iter storico dell'ondulato in Italia.

Libro non necessario, se non ai fini collezionistici...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Libro in versione deluxe per le pubblicazioni dell'epoca (1965) quando al massimo in libreria si trovavano degli opuscoletti, sinottici e quant'altro di poche pagine e scarni di contenuto. Libro osannato nella prefazione da Ferdinando Messori, il Presidente della C.O.M.  e dell'ordine dei giudici FOI dell'epoca, forse anche troppo ma rispetto al contorno, il libro si presentava molto più ricco di informazioni utili.

Strutturato in maniera molto semplice, con delle analisi di pensiero talvolta opinabili per la loro infondatezza, e altre "aggiornate" per l'epoca, fa un panorama descrittivo e forse troppo scolastico cercando di informare ma con poche informazioni fruibili. In sintesi penso che di tutti i libretti sul pappagallino scritti dal prof. Menassé, sia certamente il miglior lavoro ma non sufficiente a sopperire quelle esigenze di conoscenza tecnica che gli allevatori dell'epoca necessitavano, ma dobbiamo anche considerare che all'epoca dello scritto summenzionato, gli allevatori di "ondulati inglesi" in Italia, erano pochi ed il livello dei soggetti in generale era nettamente inferiore alla media Europea.

 

 

Detto ciò, probabilmente l'entusiasmo di allevarli era ancora poco presente se non addirittura assente, e  l'autore difatti verso la fine specifica che gli allevamenti Italiani, come del resto gli stessi, erano votati più che altro ad allestire allevamenti di ondulati piccoli allo scopo commerciale: spesso questi ultimi, sfruttavano eccessivamente i riproduttori, immettendo sul mercato dell'epoca soggetti deboli e spesso tarati.

Anche questo libro, è da considerare un documento storico, ma non certo alla pari se non meglio, come descritto dal Messori, dei tanto "invidiati" manuali Inglesi.

 

Un libro sicuramente che darà altre informazioni utili, da custodire nella propria biblioteca ornitologica.

 

 

 

 

 

Trattasi di una rivisitazione del primo libro che uscì a metà degli anni '70, precisamente nel 1974 a cura delle edizioni Encia di Enzo Ciani.

 

Il presente libro di 225 pagine, non si discosta molto dal precedente, e si può considerare a tutti gli effetti una ristampa con informazioni aggiunte, rivedute e corrette.

 

Non è stata inclusa la presentazione di Messori, come nel precedente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Altro volumetto che circolava a metà degli anni 60-70, a cura dell'edizioni Encia: sempre scritto da Menassé. Libro più sintetico, da un budget per l'epoca, più accessibile ai novizi che agli specialisti.

 

Sfortunatamente mai letto, ma conto di assicurarmene una copia non appena sarà reperibile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

De Vecchi editore. Altra casa editrice votata alla diffusione di manuali non sempre all'altezza delle aspettative. 

Libricino cartonato davvero piccolo, molto blando, riduttivo e impreciso su alcune cose che non riesce a dare soddisfazione. Uno dei primi testi che acquistai da piccolo, agli inizi degli anni 90, quando ancora internet non esisteva, e le uniche fonti di informazioni per chi era interessato dalle mie parti, rimanevano libri del genere e il commerciante di fiducia specializzato in ornitologia...

 

Libricino affatto utile al novizio, indirizzato a chi detiene la coppietta in casa, ma con scarse informazioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Altra pubblicazione della De Vecchi, economica a copertina morbida plastificata e con qualità della carta davvero scadente.

Il contenuto parla in maniera generale di alcune specie di parrocchetti e pappagallini, con un capitolo speciale sull'ondulato. Un libro di belle speranze che acquistai da molto giovane nel negozio di animali più fornito della mia città ormai chiuso da un bel po' di anni, ma che finì per essere sostanzialmente un libro purtroppo molto generico e poco utile: i piccoli accenni fatti dall'autore, nei vari argomenti sull'ondulato, non sono sufficienti.

 

Sempre della stessa casa editrice furono stampati dei libri simili a questo, ma riadattati. Non so se possiamo parlare di ristampe, ma di una cosa sono certo, il presente non trova molta utilità nella formazione di un allevatore di Ondulati, né di forma e posizione, né di colore, perché abbastanza blando.

 

 

 

 

 

 

 

 

Elisabetta Gismondi, famosa per le sue collaborazioni in FOI e segretaria all'epoca dell'Associazione Lombarda Ornicoltori, scrisse questo volume pubblicato dalla casa editrice De Vecchi; un libro decente per lo meno, con molte curiosità e scritto in maniera molto chiara e per argomenti, con tanto di illustrazioni (non sempre con la dicitura corrispondente al soggetto in foto) e interessanti riquadri ricchi di curiosità.

Il presente, per chi allevava o alleva a livello espositivo degli Ondulati Inglesi, trova pochissima quanto nulla utilità, ma la descrizione della specie e certi consigli sono utili. 

 

Buon libro, come primo approccio al mondo degli ondulati in generale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dalla "Biblioteca dell'allevatore" un piccolo scritto del Conte Emilio Budan, uno scrittore con la passione per l'ornitologia, già autore anni addietro di altri testi, tra i quali, uno sul canarino.

 

Questo trattato, sicuramente basato su personali esperienze, e sull'arricchimento di letture oltre Manica, è da considerarsi il primo testo scritto dedicato interamente al pappagallino ondulato apparso in Italia; pertanto da annotare oltre al primato un valore storico, in anni (inizi del '900) in cui le informazioni su questi psittacidi in Italia erano nulle, quando i primi pappagallini fecero il loro primo ingresso in Europa, precisamente nel Regno Unito, sessantasei (66) anni prima.

 

Fu proprio questo libro, il precursore che diede le basi e lo spunto ai successivi testi apparsi in un secondo tempo, nonché lustro ai pochi allevatori Italiani dell'epoca.

 

 

I libricini (60 pp circa) dedicati all'ondulato e scritti dall'autore sono DUE in realtà; tutti e due edizioni Battiato di Catania, il primo finito di stampare nel 1906, con una seconda edizione e relativo aggiornamento ad una distanza di ben 15 anni dal precedente.

 

 

Nel 1921 infatti, sempre sotto l'editoria Battiato di Catania, uscì: "Il Pappagallino ondulato - Allevamento razionale, igiene, malattie e loro cura".

 

                                             

 Inserisco la prefazione del primo volume, ovvero della copia in mio possesso, ricordiamo però mediante una giusta analisi, che il presente fu scritto nel lontano 1905.

 

 

 

 

 

 

                 

                 

                                                        PREFAZIONE

 

                                                          ________

 

Da secoli, accanto agli uccelli canori nostrali, anche quelli esotici, a cagione del loro manto dai smaglianti colori, trovarono appassionati amatori, degli ultimi decenni però la loro importazione ed il commercio coi medesimi assunse grandi proporzioni e va notata la preferenza per tutti quelli esotici per i quali lo stato di servitù non è ostacolo insormontabile alla riproduzione.

Mentre sino a pochi anni fa solo il canarino poteva vantarsi d'aver acquistato, fra gli uccelli esotici, per così dire la "cittadinanza mondiale", troviamo ora, specialmente all'estero, che il pappagallino ondulato gode il medesimo favore, quasi la stessa diffusione dell'aureo musico delle stanze, col quale ha comune la mansuetudine, le poche esigenze, la facilità di allevamento e di cui riesce persino ad imitare il canto.

Il pappagallino ondulato è senza dubbio una delle apparizioni più gentili ed interessanti delle nostre voliere; non soltanto il suo bel piumaggio, ma anche molte altre pregevoli qualità valgono ad accaparrare le maggiori simpatie a questo grazioso uccello, a questo pappagallo in miniatura, di cui ogni movimento è svelto ed aggraziato, il volo splendido persino nel ristretto ambiente delle stanze d'allevamento o delle grandi voliere.

Tenuta in gabbia, per quanto ristretta essa possa essere, la coppia vivace ed a suo modo chiassosa, mai triste, rarissime volte tranquilla, non disturba e ci si abitua facilmente, a mezza voce.

Con questo modesto, ma spero non inutile studio, mi sono proposto di richiamare l'attenzione degli amatori e degli allevatori Italiani sul pappagallino ondulato, l'intelligente espressione di cui s'impone, quasi ascoltasse per interloquire, dimostrando non essere egli, anche per capacità intellettuale, di tanto inferiore alle altre privilegiate razze di pappagalli, ma un uccello che, riuscendo grato per tutti i rapporti, largamente rimerita le cure che gli sono prodigate.

 

Mestre (Villa Gina). 1905.

 

                                                                                        Emilio Budan

 

 

 

Piccolo opuscolo di 8 pagine, inserto della "Rivista degli Allevatori": Il dottor Savino Fernando, uno dei più importanti padri fondatori dell'ornitologia in Italia, trova spunto per un'ottima divulgazione mediante la succitata rivista.

 

In attesa dell'opuscolo e di leggerlo.

Titolo : Melopsittacus undulatus Shaw (pappagallino ondulato d'Australia).

 Descrizione: norme teorico-pratiche per l'efficienza dell'allevamento.

Autore : D'Orazio Roberto.

Tipografia : Resta (di Bari)

Editore: Dott. Savino Fernando

Anno : 1952

Pagine: 150 

 

Non avevo mai sentito parlare, fino a poco prima dell'immediato acquisto di questo libro, oltretutto scritto da un Italiano. Vero che il cognome D'orazio mi giungeva oltremodo familiare ma, permettetemi in tutta onestà di affermare di non averlo mai messo a fuoco prima, nonostante le mie certosine ricerche negli anni su eventuali trattati e altro che riguardassero appunto il Pappagallino Ondulato. Riportare alla luce questo libro introvabile, per me è stata una gioia oltre ché una grande sorpresa nel leggere e il capire determinate scelte davvero opinabili di allevamento adotte dall'allevatore in questione e sostenute da altri quali il Fernando Savino.

Il libro è scritto usando un linguaggio ormai vetusto, antico, e a volte complesso per la scelta di vocaboli ed espressioni che non sono più in uso da oltre 50 anni e più, nonostante le 150 pagine del presente e la suddivisione in capitoli è spesso ridondante per quanto concerne il consiglio di dare molto spazio, luce acqua e molto altro, ma sicuramente in buona fede perché dal medesimo trasuda non solo una sconfinata passione ma un estremo rispetto per gli animali e nella fattispecie per i "suoi" diletti, TUTTI i pappagallini ondulati che, da come scrive, e dalle informazioni riportate nel presente, non sempre erano tenuti in condizioni tali da permettere loro un certo benessere, e questo purtroppo debbo ammetterlo, ancora tutt'oggi, difatti si preferisce togliere spazio alle voliere pur di mettere qualche gabbia cova in più su questo concordo con l'autore è certamente sbagliato. Purtroppo, nonostante il libro citi due sostanziose pietre miliari, due manuali Inglesi ECCELLENTI, quali "The Cult of the Budgerigar" di W. Watmough e "The Exhibition Budgerigar" di M.D.S. Armour, il succitato si discosta di molto dai metodi di allevamento e quant'altro estrinsecato dai manuali d'oltre Manica: l'allevatore difatti, pratica l'allevamento in voliera senza alcuna individuale selezione dei soggetti, dove ammonisce anche sull'uso scriteriato della consanguineità.

Tanti consigli empirici, spesso sviati da concetti romantici da interpretazioni personali sul comportamento dei medesimi, non proprio veritieri, in chiave abbastanza romanzata da racconti di vita in allevamento e molto altro ancora.

Scioccante da parte mia, leggere sull'uso dell'acido solforico in diluizione del 15% come trattamento anti vermi intestinali (ASSOLUTAMENTE DA NON FARE), ma d'altro canto entusiasta per aver avuto modo di scoprire come si preparasse il "pastone in calce" e la famosa zuppetta di pane e latte, di cui spesso sentiamo parlare: il latte veniva diluito al 75% con acqua per poi inzupparvi del pane raffermo o fette biscottate (non ammuffiti) strizzarlo energicamente fino ad ottenere un composto granuloso, e integrato con latte in polvere, uovo intero, e altri piccoli integratori naturali per il calcio etc. etc.

 

Ho speso qualche commento in più perché questo lavoro certamente sconosciuto a moltissimi, in fondo lo merita tutto. Una passione, come sottolineato su nel rispetto degli animali coi mezzi a disposizione dell'epoca. Il libro infatti è un documento storico, ormai a mio avviso introvabile, dove affiora l'allevatore Italiano d'altri tempi. 

 

Il presente tascabile ( solo 12 cm x 8,5 cm) di sole 39 pagine, a cura della rivista "Giornale degli Uccelli" di Udine edizioni Encia, non presenta uno specifico autore ma esce come informativo base sull'allevamento dello psittacide; con diverse pubblicità presente tra la lista dei libri dell'epoca in vendita sull'ondulato, Italiani ed esteri, anche il riferimento al trattato del geometra D'Orazio Roberto, edito dal Dott. Fernando Savino, e al libro di Zamparo.

 

Come da titolo, un sintetizzatissimo vademecum sull'allevamento dell'ondulato in quegli anni, spunto preso certamente dai manuali inglesi, con una stretta ed essenziale presentazione per poi passare al calendario.

Il calendario, fa riferimento a tutti i mesi dell'anno (cure, trattamenti, alloggiamenti etc. etc.) in allevamento, con degli intermezzi raffiguranti i vari accessori, ambienti, difetti e non per ultimo anche i giochi e le voliere: disegni e qualche foto non molto chiara in B/N. Capitolo in chiusura dedicato ad una panoramica altrettanto stretta sulle malattie di quest'ultimo contraibili dalla trascuratezza dell'allevatore o dal contatto di altri animali infetti. Si chiude così, con la massima sintesi, quello che per me fu un tentativo di encomiabile divulgazione ristretta forse ai soli soci della rivista summenzionata.

 

Raro, ma ancora reperibile, spesso a prezzi davvero disonesti; ho visto che alcuni azzardano anche cifre sopra ai 100 € e più, il presente "mini-opuscolino" è stato pagato il "prezzo giusto" in mia opinione: 10 € incluse le spese di spedizione .

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Uno dei tanti piccoli librettini apparsi tra la fine degli anni 60 e 70 sul pappagallino ondulato, facente parte della "piccola collana dell'allevatore": libretto di poche pagine ma di un formato decisamente più grande rispetto a certuni, limitato nel dare una prima infarinatura su quel che è la specie descritta con nozioni abbastanza base. Considerato all'epoca di fascia media, in quanto quello di fascia bassa doveva essere il sinottico sull'allevamento del pappagallino ondulato, mentre quello di fascia alta (ma solo di prezzo) era il trattato del Geometra D'Orazio che ebbe vita molto breve e non fu più ristampato: intuibile poiché la conduzione del suo allevamento non prevedeva una selezione o uno studio vero e proprio, ma basato solo su empiriche osservazioni provenienti dalla voliera di quest'ultimo, dove gli ondulati si riproducevano senza alcun preciso "controllo".

 

 

 

 

 

 

N.B. Qui in basso, la versione che ho inserito online estrapolata dalla copia in mio possesso. Il "sinottico" di quasi 45 pagine, è reso disponibile in versione integrale qui sotto in modalità flash, solo per i visitatori e lettori del mio sito. Per leggerlo o sfogliarlo, basta semplicemente passare col cursore del mouse sugli angoli in alto o in basso (destra o sinistra) tenendo premuto il pulsante sinistro del mouse, finché non avrete voltato pagina, a seconda se vorrete andare avanti o indietro, come un comunissimo sfogliabile di carta, dove al posto delle dita interagirete col mouse.

 

In assoluto il primo libro scritto in Italia, dedicato interamente all'Ondulato Inglese di forma e posizione. Un libro che precedette di appena un decennio il magnifico lavoro di Iucolano, e che aprì l'interesse verso quest'ultimo da parte di tutti coloro che volevano e si affacciavano con immensa fatica in questo mondo, quando ancora in Italia l'Ondulato era sotto il monopolio di una decina di allevatori dell'epoca che se ne infischiavano (di aiutare i novizi e divulgare), sdoganando così le prime "conoscenze" anche se "Superficiali".

 

Il libricino, conta soltanto 31 pagine, suddiviso nei seguenti capitoli: Allevamento dell'ondulato : presentazione, conduzione, riproduzione, allevamento di colore, giudizio, malattie.

 

Il libricino... fa parte della categoria "tostissimi a trovare": ho avuto fortuna con testi altrettanto introvabili, ma non con quest'ultimo. Qualora qualcuno lo avesse e volesse venderlo, per favore mi contatti per mail (vedasi sezione contatti). Grazie.

 

 

Qui ci troviamo dinnanzi a quella che nel mondo è considerata la "Bibbia" dell'allevatore serio di Ondulati di forma e posizione.

Dinnanzi a questo testi, non possiamo far altro che toglierci il cappello e parlare di uno dei pilastri portanti dell'allevamento degli Ondulati nel mondo. Binks, ha contatti in tutto il mondo, e nonostante non partecipasse a mostre dagli anni 80, è rimasto uno dei maggiori ad oggi allevatori presi in considerazione per quanto concerne gli acquisti da tutto il mondo. Binks spiega in un'intervista, che avrebbe potuto mettere maggior impegno nel suo allevamento, ma per il desiderio di supportare tutti i novizi  e non, preferì oltre a condurre egregiamente il suo allevamento, anche scrivere ben tre libri.

Best in Show, il suo primo libro, volle essere un coronamento della sua fatica dopo anni di selezioni e giuste intuizioni tra alti e bassi e ricche soddisfazioni.

Ben presto seguì un altro volume, molto più grande e ben fatto, tanto che qualsiasi feticista del "libro" non potrà che approvare la cura certosina di ogni minimo dettaglio in esso, stiamo parlando ovviamente di "THE CHALLENGE" che tradotto significa "La Sfida"; dalla scelta della copertina a quella della carta, per non parlare dei contenuti ben strutturati che affrontano qualsiasi tematica, con il sostegno di veterinari aviari, con un capitolo dedicato ai maggiori allevatori mondiali, dove ognuno di essi da qualsiasi parte del mondo, elargisce delle vere e proprie pillole di saggezza rendendo questa pubblicazione non soltanto unica, ma speciale e da avere necessariamente.

La seconda ristampa, e con qualche aggiunta, è un vero e proprio aggiornamento alla prima a distanza di 10 anni, una riedizione visto il successo incommensurabile nel mondo della precedente, e che attualmente è possibile acquistare sul sito personale di Gerald Binks.

 

Gerald, inoltre, è stato il fondatore della bellissima rivista a cui molti di noi eravamo abbonati (Budgerigar World) e diretta da Terry Tuxford con la preziosa collaborazione di Gwyn Evans, sfortunatamente non più pubblicata; Binks, per sopperire l'incolmabile vuoto, ha messo a disposizione un sito web gestito sempre dal medesimo Tuxford che fa in un certo senso le veci stesse della precedente in rete, anche se abbastanza scarno, il sito, di rado viene aggiornato.

 

Per amore di chiarezza, i tre libri sono stati presenti nel mercato mondiale soltanto in Inglese, editi in proprio; attualmente l'unico reperibile è l'ultimo: "the challenge" con la copertina rossa, ovvero la seconda edizione. La prima edizione è reperibile online su ebay, così come anche il primo libro "BEST IN SHOW" di cui mi accingo a dare una veloce presentazione.

 

Best in Show stampato a metà degli anni '70, il titolo del suo primo libro. Un libro che all'uscita ebbe molto successo grazie anche alla fama di ottimo allevatore che Binks aveva coltivato negli anni, un libro che rimarca molto ed onora i validissimi manuali evergreen  scritti parecchi anni prima da altri illustri personaggi del panorama mondiale dell'ondulato.

Rispetto a "The Challenge" questo suo primo libro, conta meno capitoli e sicuramente meno fotografie. All'interno però, uno squarcio di Storia dell'ondulato di forma e posizione, oltre alla perle di saggezza che Binks in quegli anni elargiva dal podio dei "Best in show"!

 

 

 

 

 

Nella foto in basso, tipici ondulati inglesi degli anni '70. Soggetti di vari allevatori, presi come esempio nel libro per un confronto.

 

 

Il dottor Rob Marshall, veterinario aviare Australiano di grande fama mondiale, ha scritto molti libri sulla salute degli uccelli come canarini, colombi e molto altro. Tra i suoi encomiabili libri, due spiccano maggiormente nel nostro interesse, ovvero "Budgerigar Medicine" e l'ultima fatica disponibile: "The Budgerigar".

Questo libro è una vera e propria encilopedia dell'ondulato, 415 pagine in totale con oltre 2.000 foto e illustrazioni, il tutto diviso in 31 capitoli che cercano di affrontare tutte le tematiche che possono interessare all'allevatore serio. Un libro estremamente interessante e molto articolato, scritto grazie anche alla collaborazione dei migliori allevatori Australiani. Allo stato attuale, mi sento di poter affermare che questo superbo libro, è il lavoro più tecnico e articolato in assoluto che finora abbia avuto il piacere di leggere.

 

Vorrei approfittare di questo spazio, per ringraziare sentitamente di cuore i miei amici Brian e Den per avermi fatto dono di una copia di quest'ultimo con tanto di dedica. Ho apprezzato tanto questo libro, e ne sono rimasto felicemente colpito soprattutto dal modo di articolare i vari argomenti concatenandoli in una continua evoluzione di lettura e apprendimento; ottimo l'approccio didattico della scelta degli schemi e degli esempi fotografici sempre validi.

 

Thanks very much Brian and Den, my good friends.

 

In questo link, tutte le informazioni di interesse per chi stesse pensando di concedersi un regalo: http://birdhealth.com.au/books_dvdscontent.html

All About - Green, cinnamon, opaline etc. è una collana di libretti molto importante, sono libri specifici per ogni mutazione scritti a più mani dai più grandi specialisti Mondiali: interviste, e molto altro rendono questa collana composta da ben nove (9) libri, davvero interessante: All about; Green; Opaline; Cinnamon and opaline cinnamon; Red eyes; Spangle; Blue; Specialist Variety; Pied; Grey and Grey green. 

Immancabile il capitolo speciale del compianto Harry Brian, definito in Inghilterra " The Budgerigarman" per non solo la sua passione ma proprio per la capacità che aveva di allevare ondulati e di aver vissuto e partecipato fino ai primi anni novanta, a tutte le mostre organizzate dalla BS dal 1925 in poi. 

Le copertine invece, sono delle bellissime stampe fatte dall'artista Inglese Eric Peake, nonché anch'egli allevatore di Ondulati da moltissimi anni, e pilastro storico che non fa mancare il suo commento diverso, per ogni libro.

 

 

 

 

 

 

 

Libro specialistico dedicato alla conoscenza, selezione e allevamento della varietà Rainbow. La varietà - ricordiamolo - è il frutto di una combinazione di ben tre mutazioni, ovvero l'unione di un Opalino; Ala chiara; Faccia gialla (Inglese - o australiano).

 

 

Personalmente trovo molto interessanti gli effetti policromici di questa varietà, valorizzati ancora meglio usando il faccia giallo australiano, che a differenza di quello inglese è molto più intenso, concorrendo a ricreare degli stacchi e gradazioni davvero intense.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un altro libro specialistico, stavolta sulla varietà "FULVO" scritto da due esperti del settore. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il mio percorso nell'acquisto dei libri sull'ondulato, non ha mai fine in verità: trovo sempre utile l'acquisto di libri, e la mia biblioteca ne vanta un numero abbastanza alto, questo perché trovo molto importante la lettura di determinati libri evergreen come questo, tra l'altro autore preferito del professore Iucolano.

Interessante scritto sotto molti aspetti, l'autore il Dr. Matthew Dave Sutherland Armour compone un quadro completo accostando anche esempi fotografici con animali standard degli anni '50 (periodo di pubblicazione del presente libro) da generazione in generazione sulla trasmissione di determinate caratteristiche nella selezione, quindi unico nel suo genere, approfondendo non poco determinate tematiche per lo più assenti in altri libri.

 

Libro assolutamente da avere nella propria biblioteca, ricco di utilissime e attuali informazioni.

 

 

 

 

 

 

Un altro libro "Bibbia" come quello di Armour, forse più popolare apparso dalla fine degli anni '40, ricchissimo in ogni suo aspetto e considerato uno dei primi esaustivi scritti apparsi sull'ondulato da esibizione, tanto che tutt'oggi viene ancora ristampato con aggiornamenti da parte di esperti del settore.

William (Bill) Watmough è stato a ragione di molti allevatori anziani Inglesi che il nostro hobby vanta come miti, il miglior Presidente che la Budgerigar Society abbia mai avuto. [cit. Gerald Binks]

 

Impossibile non consigliarlo, e si puo' anche capire leggendolo come Binks abbia preso spunto ed ispirazione da un libro così ben fatto: come molti altri testi interessanti, il presente libro è solo disponibile in lingua Inglese.

 

 

 

 

 

 

 

 

Libretto per novizi risalente agli anni '40. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Disponibile solo in linguaggio tedesco, un po' troppo ostico per il sottoscritto. Lo riporto qui, per il piacere di segnalare ciò che a detta di molti, è un ottimo lavoro.

Il libro dovrebbe essere oltretutto fuori stampa da un po' di tempo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Corposo volume di inizi anni '80 di oltre 300 pagine, ricco di illustrazionie foto con esaustivi esempi. Un libro ben strutturato che come molti affronta varie tematiche per capitoli, soprattutto sulla parte ben approfondita che riguarda i colori, con qualche piccolo errorino di stampa per quanto concerne la dicitura di certe immagini, ma appare palese l'inversione delle stesse nel finale (forse è un errore di stampa solo di poche copie, ma sta di fatto che la mia li ha).

In generale, davvero un buon libro, poco attuale, ma la sua lettura arricchirà certamente l'allevatore avido di conoscenza.

 

Utile in tutte le personali biblioteche.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Uno dei tanti manuali scritti dal Dottor Matthew M. Vriends nel 1985, questa volta dedicato interamente al pappagallino ondulato di colore e da competizione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prima edizione del 1958, molto più approfondita della seconda. L'autore Tedesco Rutgers, prende spunto da molti libri di quegli anni per scrivere questo encomiabile e approfondito lavoro che tornerà utile anche ad altri in futuro. 

Il libro di un certo spessore e davvero ben fatto ormai introvabile (Sono stato fortunato nel prenderlo in extremis) di oltre 200 pagine, affronta in maniera tecnicamente corretta tutte le sfaccettature dell'allevamento dell'ondulato, della sua storia, i colori, della vita allo stato selvatico, della selezione e perché no, anche un capitolo dedicato all'insegnamento alla parola per questi simpatici psittaccidi.

 

Sempre un piacere possedere un volume del genere nella propria biblioteca.

 

 

 

 

 

 

Un libro scritto nel 1935 dall'ornitologo Neville William Cayley, uno studio approfondito sulle orme di John Gould sugli ondulati allo stato libero, e in allevamento in Australia dei primi del '900. Informazioni sulle opere e sulla vita dell'autore, su Wikipedia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rivisitazione del libro precedente di Rutgers, rivisto ed aggiornato da Cyril Harold Rogers agli inizi degli anni '70.

Al libro sono state inserite delle bellissime tavole a colori di qualsiasi colore e varietà dell'ondulato, tutte interamente disegnate a mano come da copertina da artisti/allevatori dell'epoca.

A mio dire però la parte interna sebbene aggiornata ha risentito un po' dello sfoltimento della precedente edizione, sicuramente molto sintetica e più fruibile a tutti, che mantiene sempre alto il suo potere informativo e formativo per i suoi fruitori. Buon libro davvero, che nel corso degli anni ha avuto tantissime ristampe, credo una decina scarsa.

 

Un libro da non disdegnare assolutamente, poiché ognuno di questi libri ha delle informazioni storiche, didattiche e formative, spesso date per scontate da altri.

 

 

 

 

 

Un altro libro di grande valore storico, pubblicato a metà degli anni '50 da Cage Birds, a firma di F.W. Pratley.

Pratley è stato il fondatore e membro della London and Southern Counties B.S.: i suoi scritti apparivano sistematicamente sulla rivista Cage Birds dell'epoca, e giudice famoso in quegli anni per la sua grande professionalità.

Il presente libro è un ottimo manuale, scritto dopo tantissimi anni di esperienza e dedizione nell'allevare ondulati da esposizione.

 

Singolare il suo personale sistema di allevare con nido interno, con batterie all'inglese disegnate esclusivamente da lui, totalmente fuori coro dalle altre classiche; oltre che un continuo dare consigli su come costruirsi da soli erogatori di semi, e tutto il resto che fa comodo in una "birdroom".

Davvero molto interessante il capitolo che tratta della preparazione alle mostre, affrontato, da buon giudice, con molta cura e dovizia di dettagli, ma non da escludere anche il sistema di allevamento e il management.

 

Libro che non dovrebbe mai mancare nei nostri studi.

 

 

 

 

Prima edizione della Foyles Handbooks, trovato quasi per fortuna.

 

Testi a cura di Cyril H. Rogers che, in questo piccolo e  tascabile manuale di sole 84 pagine, fa una sintesi chiara e concisa su quel che era l'allevamento degli ondulati degli anni 50, la storia, riproduzione, l'alloggiamento e i relativi locali d'allevamento e le esposizioni.

Sicuramente un manuale dedicato ai novizi, ma salta sempre all'occhio la cura e l'attenzione messa nel cercare di rendere il testo fruibile a tutti, con pochi ma essenziali passaggi.

Foto d'epoca, ritoccate a mano così come per molti altri testi pubblicati in quegli anni, rendono ancora più affascinante grazie alla forza delle immagini stesse. Una cosa è certa, già negli anni '50, gli ondulati erano in Europa di gran lunga più apprezzati e studiati di qualsiasi altro uccello da gabbia. Le testimonianze che ci arrivano per mano di questi libri, sono il frutto dell'amore e della dedizione, che questi straordinari autori mettevano per aiutare i novizi nell'intraprendere in maniera molto serena la strada del nostro hobby.

 

Manualetto più volte ristampato, reperibile facilmente.

 

 

 

Un manuale pubblicato a cavallo tra gli anni '50 - '60 negli USA, da una casa editrice a dir poco storica fondata da Frank Winfield Woolworth, dedita perlopiù a pubblicazioni commerciali. Stiamo parlando della casa editrice Woolworth a cui oggi è stato dedicato perfino un Museo. La Woolworth non poteva non abbracciare l'onda della budgerigarmania che invase il pianeta.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un libro scritto da un autore che è stato uno dei più grandi conoscitori dell'ondulato; l'inglese Ciryl Harold Rogers, scrive questo libro interamente dedicato all'allevamento dell'ondulato di "forma e posizione" pubblicato nel 1962.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Altro discreto manuale, pubblicato per la prima volta nel 1971 dalla Hale Limited. Un testo adatto per chi comincia ad avvicinarsi per la prima volta al mondo dell'ondulato: importante un capitolo, dove si affrontano per la prima volta domande e risposte ipotetiche da parte di chi si avvicina a quest'hobby per la prima volta.

 

 

Un testo non necessariamente indispensabile, ma sempre davvero utilissimo per introdurre l'allevatore nella giusta direzione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Libro dell'Australiano John Scoble, per i profani colui che lavorò per la prima volta sulla mutazione Spangle negli anni '70 stabilizzandola. 

Il libro edito dalla casa editrice Blandford nei primi anni '90, con commento iniziale di Alf Ormerod, è davvero ben fatto, ricco di importantissime nozioni ed informazioni con boom di vendite in tutto il mondo.

 

Se dovessi stilare una Top Ten di libri mondiali sull'ondulato, sicuramente lo piazzerei nei primi cinque all'interno della stessa.

 

Consigliato nelle nostre biblioteche.

 

 

 

 

 

 

 

L'incredibile storia di Harry Bryan, sicuramente l'allevatore più conosciuto in tutto il mondo, per la sua lunghissima carriera, dal 1916 quando iniziò ad allevare, fino ai primi anni '90 (quando iniziai ad allevare io).

Harry Bryan in Inghilterra e nel mondo, è un'icona, un simbolo che rappresenta l'allevatore di successo per generazioni e generazioni, e gli Inglesi a ragion del vero lo ricordano con molta nostalgia e orgoglio.

Il libro stampato nel 1991 appunto, è un omaggio voluto e doveroso a Harry Bryan, pieno di consigli e più, uno scritto ineccepibile e davvero molto interessante sotto diversi punti di vista.

 

"Luglio 1991, appena nove mesi dopo il suo allevamento fu rubato, Harry Bryan vinse il Best in Show al campionato di Doset B & FBS con una femmina anellata 1991. Harry Bryan si riconferma il migliore!"

 

Libro altamente consigliato.

 

 

 

 

In attesa del libro e di leggerlo.

 

Poche informazioni su questo libro al momento, scritto in due lingue: Tedesco ed Inglese, scritto da keller e tradotto con dei capitoli speciali da Gwyn Evans (Un pilastro della rivista Budgerigar World, ormai scomparsa, con un suo spazio: "Le Colonne di Gwyn Evans").

 

 

 

Il libro chiaramente parla di Joseph Mannes, uno dei più grandi allevatori al mondo, considerato a ragion del vero colui che ha rivoluzionato la piuma negli ondulati, lavorando di fino e concentrandosi su quella che oggi viene denominata la "Mannes Feather".

Stampato i primi anni '90, il presente è oggi abbastanza raro da reperire in commercio, ma non impossibile.

Il mio obiettivo chiaramente sarebbe quello di reperirne una copia esclusivamente in Inglese.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un famoso testo dell'allevatore Francese Alain Delille della fine degli anni '80, rivisitato in seguito e aggiornato dallo stesso.

 

In attesa di reperire il libro. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nuovissimo libretto scritto da Raphael Terra, interessante introduzione dedicata ai novizi che vorrebbero cimentarsi nell'allevamento dell'ondulato di forma e posizione. Il libro risponde a domande molto semplici, basilari, ricco in fotografie per far comprendere lo standard e le varie mutazioni.

 

Formato 15cm x 21cm; 64 pagine; brossura.

 

In vendita a partire dal 27/11/2013

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Libro scritto dall'allevatore  Ceco - Zdenìk WEGER - stampato nel 1988. 

 

È un manuale di base sull'allevamento dell'ondulato di forma e posizione, con i classici temi d'interesse quali: storia, biologia, allevamento etc. Ci sono suggerimenti e istruzioni su come allevare con successo i pappagallini in gabbie e voliere.

 

Disponibile soltanto nel linguaggio Ceco.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

World of budgerigars è un libro di per sé interessante, una raccolta di informazioni utilissime per gli appassionati per quanto concerne la storia e l'evoluzione dell'ondulato inglese dagli inizi fino ad "oggi".

Il presente libro oltretutto ha avuto molta cura nel raccogliere valide informazioni nel tentativo ben riuscito di ricostruire la cronistoria mediante riferimenti e libri, bollettini e qualsiasi fonte informativa scritta, con commenti finali a notizie anche bizzarre ma che trovano spazio nei vari report di certo costruttivi e chiarificatori su selezioni, mutazioni, e altro ancora.

 

Dal canto mio, ho avuto modo di apprezzare questo testo, molto utile per chi vuole andare oltre il normale allevamento e conoscere la storia dell'ondulato, dalla cattura ai giorni nostri (2001, anno di stampa del presente).

 

 

 

 

 

 

Un libro una garanzia. Howson ha sapientemente suddiviso il presente sotto determinati argomenti, con una certa maestranza partendo dalla storia dell'ondulato in cattività dagli antipodi ad "oggi", alla costruzione di un locale d'allevamento in maniera abbastanza approfondita, passando così per vari argomenti di grande interesse proprio per chiunque voglia cimentarsi in quest'hobby partendo da zero.

Il libro è molto più quindi di una generica infarinatura, un lavoro certosino di pazienza e passione che trasuda da ogni capitolo da parte delle attenzioni stesse date agli argomenti dal suo autore.

 

Libro altamente consigliato, presente nella vecchia edizione, e nella "nuova" ristampa fine anni '90.

 

Libro consigliato.

 

 

 

 

 

 

 

 

Informazioni su questo libro verranno inserite molto presto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Manuale scritto da Howson nel '70, dedicato all'allevamento e cura del pappagallino ondulato, come pet e da esibizione. Una manuale adatto per conoscere genericamente la specie apprendendo le basi; dall'etologia alle varie cure e nozioni varie, con info di vario interesse per "Birdkeeper & Breeder".

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

William Hastings Sackville Russell (21 Dicembre 1888 - 5 Ottobre 1953)  ovvero il XXII duca di Bedford, fu uno dei noti aristocratici Inglesi che si dedicarono con successo all'allevamento del pappagallino ondulato, importato a metà dell'800 in Inghilterra dal naturalista John Gould. 

Uno degli esperimenti più interessanti dell'aspetto del personale allevamento del duca, consisteva nel tentativo di naturalizzarli all'interno dell'enorme parco del suo maniero.

 

L'allevamento in quegli anni era costituito e progettato, come allevamento in colonia in ampie voliere: le voliere infatti erano comunicanti con l'esterno, grazie a degli sportelli sul tetto delle strutture costruite negli immensi giardini; gli ondulati venivano addestrati a far ritorno alle stesse la sera, ciò nonostante, la presenza di predatori, smarrimenti e altro, il duca raggiunse il suo personale obiettivo.

 

Il Duca di Bedford, appassionato allevatore, scrisse vari testi per la rivista "Cage Birds", quest'ultimo fu il suo diario sul tentativo di naturalizzare i pappagallini all'interno del suo parco. Libretto di 48 pagine, scritto intorno agli anni '50, poco prima della sua prematura scomparsa, a causa di un colpo da arma da fuoco, autoinflitto: si pensa accidentalmente.

 

 

 

In attesa del libro e di leggerlo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Manuale a cura della Budgerigar Society con interventi di F.S. Elliott e E.W. Brooks, contenente le tavole originali del Dr H. Duncker. Il testo tratta di genetica e aspettative di accoppiamento, in tutte le sfaccettature delle possibili combinazioni tra mutazioni. A primo acchito un po' ostico nella consultazione delle tavole, semplice dopo l'aver decifrato quello che inizialmente potrebbero sembrare geroglifici, invece altro non sono che abbreviazioni nelle seguenti tavole di aspettative in allevamento. Ad esempio "dk ye" sta per Dark factor yellow.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Libro scritto e pubblicato nel 1955 da Thomas Geoffrey Taylor, casa editrice "Cage Birds". Libricino di 48 pagine, che affronta il tema della nutrizione del "moderno" pappagallino ondulato da esposizione, conosciuto qui in Italia come Ondulato Inglese.

Un libro che prende in considerazione in modo più serio un argomento che lascia ancora tuttoggi molti dubbi per alcuni versi, per quel che riguarda il fabbisogno di una alimentazione sempre più ricercata e varia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Libro scritto e pubblicato nel 1961 che tratta come tema principale la genetica del pappagallino ondulato. Essendo scritto negli anni '60, mancheranno tutte quelle mutazioni apparse in seguito, ma trovo lo stesso interessante poiché non si limita a trattare le sole trasmissioni di colori e mutazioni ma va ben oltre.

 

Il presente libro mi è stato regalato dall'allevatore Inglese Mick Anzara, approfitto di questo spazio per porgergli tutto il mio apprezzamento e graditudine per questo gradito regalo. 

 

Grazie Mick

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sicuramente uno dei primi trattati di genetica sul pappagallino ondulato se non addirittura il primo pubblicato nel Regno Unito. Scritto da Francis Albert Eley Crew, e Rowena Lamy, nel 1935.

 

Il seguente trattato è circoscritto alle poche mutazioni all'epoca apparse (pochissime) strutturato in 122 pagine, in tale ordine:

 

1) Prefazione dell'autore.

2) Introduzione.

3) Verdi, azzurri, gialli e bianchi.

4) Ala grigia.

5) Collegamenti azzurro e cobalto.

6) Cannella.

7) Il Bi-colore Half-sider.

8) Nuovi caratteri mutanti.

9) Metodi per analisi genetiche e nuovi caratteri mutanti.

10) In-breeding.

11) Terminologia.

12) Glossario.

 

 

 

Altro piccolo opuscolo di 109 pagine, edito dalla "Cage Birds", trattante il tema dell'inbreeding nell'allevamento del pappagallino ondulato attraverso aspetti tecnici, per dimostrarsi una buona base.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Accoppiamenti per colori, titolo autoesplicativo

 

In attesa del libro.

 

 

Prima e seconda edizione, come da copertina qui a fianco. Un libro che si prospetta interessante ma che al momento non ho avuto ancora modo di leggere. Lo farò presto, non appena me ne sarò assicurato una copia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Libro degli anni '50, importante all'epoca e tuttora, perché affronta tematiche importanti che possono arricchire le basi veterinarie (non sostituirsi al veterinario) per agire come primo soccorso, o comprendere bene le varie patologie che possono colpire il nostro allevamento.

Un capitolo speciale è stato dedicato ad uno degli incubi ricorrenti di noi tutti allevatori di ondulati: la muta francese. Sfortunatamente il libro non fornisce soluzioni, ma avanza ipotesi legittime attendibili su come agire senza pretese di risolvere un problema su cui ancora tuttoggi siamo lontani dal trovare una decisiva soluzione.

Non bisognerebbe mai farsi ingannare dall'età di un libro di questo stampo, certuni nascondono dei veri e propri tesori tramandati da generazione in generazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In attesa del libro e di leggerlo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Libro Brasiliano sponsorizzato anche su I.O. alla fine degli anni '90 su recensione di Ivano Mortaruolo, che lo commenta come ottimo. Il libro che conta ben due ristampe, attualmente è reperibile soltanto in Brasile.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Italia Ornitologica non è soltanto un magazine, ma è l'organo di stampa ufficiale della FOI Onlus, con la quale la Federazione comunica con i propri soci ed informa.

La rivista ha una bellissima veste grafica, rinnovata all'incirca intorno al 2004, ed è suddivisa per argomenti, inerenti all'allevamento e argomenti d'interesse, alla conservazione e alla protezione delle specie ornitologiche non solo da esposizione, ma anche in natura.

Infatti, il motto della FOI, è "Allevare è proteggere"; noi allevatori, abbiamo il massimo rispetto per la natura, e per gli uccelli nati liberi.

E' una rivista ben costruita, generica, che arriva in forma gratuita a tutti i soci iscritti alla FOI. E' anche possibile sul sito FOI leggere determinati pdf cliccabili a tutti tra anteprime e arretrati, presenti online nel medesimo sito.

 

 

 

 

Alcedo edizioni, sicuramente il magazine più famoso in tutta italia, per la cura degli articoli e del materiale fotografico sempre di grande qualità. Questa rivista è nata nel 2000, il numero zero infatti arrivò gratuitamente a tutti gli allevatori tesserati FOI che apprezzarono molto l'encomiabile lavoro. Ricchissima di utili articoli, impreziosita da un'ottima qualità di carta e da sempre stupende fotografie, Alcedo si aggiudica il posto attuale e meritatamente come fiore all'occhiello dell'ornitologia Italiana amatoriale.

 

Oggi Alcedo, sta dando più spazio all'ondulato inglese, considerando il crescente interesse da parte delle persone, la rivista mostra una apertura alla divulgazione encomiabile.

 

Da quest'anno (2014), farò parte anche io della schiera degli amatori di questa splendida rivista, che accoglierà l'ondulato a braccia aperte. Per questo, ringrazio personalmente di Dr. Massimo Natale, mio conterraneo nonché direttore di Alcedo.

Un immagine inusuale, la rivista Uccelli della SAFEDIZOO diretta all'epoca da Zamparo Giuseppe, con in copertina l'eccellente rivista Inglese Budgerigar World. 

 

La rivista Uccelli, è stata sin dai primi anni sessante un diffusissimo magazine tra gli allevatori di tutta Italia, ricco di informazioni e nozioni interessanti ed essenziali per chiunque si cimentasse nella pratica dell'allevamento amatoriale. 

 

La stessa nel 1999, sotto la direzione di Italo Feregotto, cambiò gestione sotto l'egidia della casa editrice IBIS.

 

Attualmente la rivista è fuori produzione, ma rimane un importante punto di riferimento culturale di molte generazioni di allevatori.

Rivista a cura delle edizioni Encia di Udine (fino al 1976). 

 

 

A questa rivista ormai scomparsa da molto tempo, by Argos, apparsa sugli scaffali delle edicole a metà del 1996 ci sono particolarmente legato. Questo numero specialmente che riporto qui, perché conteneva uno speciale dossier sui pappagallini ondulati (nulla di ché, con qualche castroneria, ma meglio di niente).

La casa editrice era la Sprea & Gussoni Periodici srl: il direttore responsabile Luca Sprea, e il direttore editoriale Massimo Camerata. Una copia costava all'epoca £. 7.000 (erano un pò di soldini) ma era una rivista bimestrale, e non vedevamo l'ora di spenderli quei benedetti 7.000 lire!

 

 

 

 

 

 

Questa in copertina, era la rivista che più ho amato in questi anni. Abbonato nel 1998, ho avuto modo di conoscere questa preziosa rivista grazie al suggerimento del professore Iucolano Giovanni, a cui devo molto e questo ormai si è capito forte e chiaro.

 

La rivista ricca di argomenti che sollevavano sempre il massimo interesse degli allevatori, ha contato abbonati da ogni parte del pianeta e riscosso il maggiore successo mondiale. In Italia eravamo in molti ad esservi abbonati, per non parlare all'estero. Non conosco le cause della chiusura della suddetta rivista, dispiace solo vedere una rivista così ben fatta finire per non so di preciso quale motivazione.

Spero con tutto me stesso che col tempo, Budgerigar World possa risorgere dalle proprie ceneri come l'araba fenice e tornare sulle nostre buche delle lettere. Di certo sarò uno dei primi ad abbonarmi.

 

Una rivista tedesca attuale: editore e autore Dieter Keller, insieme a

Gwyn Evans già famoso per aver pubblicato il libro sull'allevatore Jo Mannes a metà degli anni '90 in due lingue (Tedesco ed Inglese) "Jo Mannes the Master Breeder" in tedesco "Jo Mannes sein weg zum erfolg".

 

Sfortunatamente per me, a parte le informazioni base e il link di contatto, non posso aggiungere altro per via proprio del linguaggio a stento da me masticato. Doveroso però segnalarla, anche per chi il tedesco lo conosce ed è interessato, puo' seguendo questo link:

http://www.wellensittich-welt.de/index.php

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La rivista è divisa per argomenti precisi, ovvero:

 

Argomenti

Rapporti tecnici

Ritratti di Allevatori

Rapporti di riproduzione

Mostre

Nutrizione

Le malattie e il loro trattamento

Consigli degli esperti

Annunci di allevatori internazionali

Rivista bimestrale sotto abbonamento ad iniziativa di Alain Delille in Francia, un piccolo magazine per gli appassionati allevatori Francesi.

In Francia negli ultimi anni l'allevamento dell'ondulato Inglese di forma e posizione sta avendo un successo crescente. Determinante il valido contributo e le encomiabili iniziative di divulgazione di Delille.

 

Melopsittacus è il bollettino ufficiale degli allevatori di ondulati in Brasile, neanche pochi se ci pensa bene che, grazie alla costanza e studio tecnico approfondito del bravissimo allevatore Jorge de Pina, possono vantare oggigiorno degli allevamenti di altissima qualità che nulla hanno a che invidiare al vecchio continente. 

 

 

Cage &Aviardy Birds, credo sia l'unica rivista al mondo a non aver bisogno di ulteriori presentazioni. Famoso in tutto il mondo, questo storico settimanale di ornitologia Inglese.